PALERMO: REPORTAGE DALL`ANIMA

PALERMO: REPORTAGE DALL`ANIMA

PALERMO: REPORTAGE DALL`ANIMA

A San Mattia ai Crociferi venerdì 25 alle 17:30

A Palermo è di scena la poesia, accompagnata da soavi note musicali, con un evento dal tema “Reportage dall’anima” che vedrà protagonisti Myriam De Luca, Nicola Romano e Romina Copernico con la sua arpa. L’evento si prevede ricco di emozioni e suggestioni tra la recitazione dei versi, a cura dello stesso Romano e di Myriam De Luca, che si alterneranno con le note dell’arpa suonata dalla musicista Romina Copernico. Le poesie tratteranno tematiche varie e sono tratte dalle raccolte già edite degli autori Romano e De Luca. Un evento che nasce “Per venire fuori, a poco a poco, da un consistente letargo dovuto all’isolamento che si è reso necessario in seguito alla pandemia – spiega il poeta e giornalista Nicola Romano -. Siamo stati quasi come in un ‘esilio’ culturale, senza possibilità di incontri in presenza e senza quei contatti che sono propedeutici ai confronti, alle iniziative e alle programmazioni. Non che adesso il timore dei contagi sia finito del tutto, ma è tanta la voglia di rimetterci in giro che, sempre con le dovute cautele, desideriamo riprendere il nostro dialogo con la poesia; e infatti abbiamo scelto un luogo spazioso in cui si potrà assicurare un distanziamento. Tenendo per un attimo da parte quelli che sono i valori letterari e i particolari aspetti afferenti alla poesia – prosegue Romano - ora come ora desideriamo maggiormente voler affermare la bellezza e l’armonia che derivano da essa, specialmente in questo momento in cui va in onda la distruzione, la violazione della dignità umana e l’annientamento di valori civili e sociali che si stanno svolgendo in una ben precisa parte di mondo ma che sicuramente interessano tutti noi, dal punto di vista materiale e morale”. “Sono entusiasta di essere stata coinvolta dal poeta Nicola Romano in questa singolare iniziativa - commenta la scrittrice e poetessa Myriam De Luca -. La poesia, assieme a tutte le altre forme d’arte, rappresenta l’antidoto all’odio e alla solitudine che affliggono il mondo. I versi dei poeti, che nascono da un profondo sentire e da un’attenta e meditata contemplazione dei fenomeni umani e naturali, appartengono a tutti noi. La poesia è memoria, è storia, è denuncia attraverso la quale si raccoglie il reale. Finché esisterà l’uomo, esisterà la poesia; essa è, in un modo o nell’altro, parte imprescindibile della sua anima”.