Un traguardo importantissimo per il comparto estrattivo
Si avvia a conclusione l’iter di approvazione del Piano Regionale delle Cave, atteso da oltre 30 anni dal comparto lapideo siciliano. L’approvazione del piano regionale delle Cave, costituirà uno strumento di programmazione e pianificazione del comparto estrattivo. “Si tratta – sottolinea Alberto Santoro Presidente di Confindustria Marmo Trapani – di un traguardo importantissimo e che darà finalmente certezze e opportunità ai tanti imprenditori e lavoratori che operano nel comparto e specie nel bacino marmifero di Custonaci, la cui importanza e rilevanza per l’economia provinciale e regionale è notoria e che il Piano consentirà, ora, di valorizzare ulteriormente con positive e significative ricadute per l’intero territorio” “Questo risultato – prosegue Santoro – è il frutto di un anno di intenso lavoro che ci ha visti tutti impegnati: dai componenti del Consiglio con in testa il Suo Presidente Sofia Lamesa, i responsabili politici e tecnici degli Assessorati Attività Produttive e Territorio e Ambiente, i Capi dei Distretti Minerari, le Amministrazioni locali interessate, prima fra tutte quella di Custonaci con il Sindaco Mario Pellegrino. Fondamentale il ruolo svolto da tutta Confindustria Sicilia, che con impegno, determinazione e confronti serrati, ma sempre costruttivi, tra tutte le parti in causa ha saputo ricondurre ad unità di vedute la complessa problematica contemperando le diverse esigenze di valorizzazione di tali preziose risorse, ai fini economici ed occupazionali, con la sostenibilità ambientale”. Mancano ora due passaggi di natura politica: il parere delle commissione Attività Produttive dell’ARS e l’adozione del Piano con delibera della Giunta di Governo regionale e la successiva pubblicazione sulla G.U.R.S. del decreto a firma del Presidente Lombardo. “Per l’attenzione e la sensibilità che i nostri Parlamentari e l’intero Governo hanno fatto fin qui registrare rispetto al tema, siamo più che fiduciosi – conclude Santoro - che, nei prossimi giorni, l’iter si concluderà definitivamente”. A cura di Giuseppe Novara