Indagine su "la città che vorrei"
Sono stati presentati, nel corso di una conferenza stampa, i primi risultati dell’indagine “La città che vorrei”, promossa dal Comune di Siracusa e realizzata dall’Istituto nazionale di ricerche DEMOPOLIS su un campione di oltre mille cittadini siracusani. La ricerca, primo passo verso la costituzione di un Osservatorio civico, ha permesso di conoscere le opinioni ed i giudizi degli utenti sull’operato del Comune nei diversi ambiti di competenza e di analizzare i bisogni e le attese dei cittadini, la loro percezione della qualità dei servizi e dell’azione amministrativa nel suo complesso: ne derivano importanti suggerimenti per il Governo della Città, con una ben definita scala di priorità sugli interventi più urgenti per un ulteriore miglioramento della vivibilità urbana. “Considerata la congiuntura e la difficile situazione finanziaria degli enti locali, non posso che essere soddisfatto dei risultati”. Lo ha detto il sindaco, Roberto Visentin, commentando il sondaggio di Demopolis sul gradimento dei servizi del Comune. “L’analisi è importante non tanto per il gradimento sulla persona ma perché, a metà del mandato amministrativo, ci offre una fotografia dei settori in cui abbiamo operato bene e di quelli in cui dobbiamo impegnarci per migliorare il rendimento dei servizi. In questo senso, è per me e per la Giunta uno stimolo a lavorare di più per realizzare nel migliore dei modi il programma per il quale gli elettori ci hanno scelto. L’altro aspetto – ha concluso il sindaco Visentin – riguarda il metodo. Quella di Demopolis è una vera e propria analisi della customer satisfaction, un criterio di studio moderno e finalizzato a migliorare le prestazioni dell’Amministrazione. Grazie a questo sondaggio disponiamo di un’immagine dettagliata dei bisogni e di dati disaggregati che saranno utilissimi per affrontare la seconda parte del nostro impegno per la città”.
