La ricerca di NEMO

La ricerca di NEMO

La ricerca di NEMO

Quando si può regalare un sorriso

Durante le festività siamo tutti più buoni. O almeno ci proviamo. Si moltiplicano le esperienze di solidarietà a cui aderire, e spesso si tende a donare alle grandi organizzazioni perché ispirano maggiore fiducia. A volte però, fa piacere scoprire che si può essere ”buoni” anche con chi sta più vicino a noi, ed in modo davvero costruttivo. E’ quanto successo ad una classe di studenti dell’Istituto Comprensivo G. Mazzini di Erice, i bambini della V B. Se da anni, infatti, l’istituto è coinvolto attivamente nella raccolta fondi per Telethon, per la prima volta invece la V B ha sensibilizzato genitori e compagni di scuola sull’importanza di aiutare chi ci è più prossimo, ossia il Centro Clinico NEMO Sud di Messina. Il Centro clinico NEMO Sud, all’interno del Policlinico “G. Martino” di Messina, nasce per curare le malattie neuromuscolari, spesso a trasmissione genetica, quali la distrofia muscolare, ed è la nuova piattaforma di ricerca della sede principale, nata a Milano. Per i bambini il passaggio da NEuroMuscolar Omnicentre al famoso Nemo della Disney il passaggio è stato breve, specialmente se si considera che anche il pesciolino è affetto da pinna atrofica, e si offre come calzante esempio del diverso che riesce in tutto lottando. Così, dalla semplice associazione di nomi e personaggi, il progetto NEMO ha assunto per un giorno le fattezze del gioco, scatenando la fantasia dei bambini nella creazione di volantini a tema e slogan di richiamo, unitamente a piccoli panettoni prodotti nel palermitano e offerti al pubblico come ulteriore incentivo alla solidarietà. Come se ce ne fosse bisogno. Come se la Sicilia che fa della solidarietà per i siciliani già non fosse abbastanza. Ma si sa, a pancia piena si ragiona sempre meglio…