SCIACCA: IL ROMANZO "BAIRES"

SCIACCA: IL ROMANZO "BAIRES"

SCIACCA: IL ROMANZO "BAIRES"

Mercoled` 17 Maggio aòòe 18:30 al Circolo di Cultura

Per la prima volta a Sciacca, Chiara Rapaccini autrice di Baires e di Amori sfigati. Sarà presentato presso il Circolo di Cultura di Corso Vittorio Emanuele, 90 il nuovo romanzo "Baires" (Fazi editore) della scrittrice, vignettista e scultrice, Chiara Rapaccini, in arte Rap, autrice delle celebri vignette "Amori sfigati" A dialogare con l`autrice la giornalista e blogger Margherita Ingoglia. Un`occasione da non perdere per conoscere una grande artista. Per trenta anni fu moglie del grande regista, Mario Monicelli. Durante la presentazione verrà proiettato un video. Evento curato dalla libreria Ubik di Sciacca, di Ornella Gulino. «Baires è un romanzo autobiografico, un noir, un libro di avventura, e perché no, un mistery. Non ultimo, è una storia per bambini». Così l’autrice descrive questo suo libro originalissimo e pieno d’atmosfera che narra la perdita di sé e le conseguenti disavventure di una donna ritratta in un momento di crisi. Sensuale, ipnotico, scritto con una lingua ironica e strabordante di immagini che richiamano atmosfere tipiche del realismo magico, il racconto si dipana tra Buenos Aires, la provincia argentina e Roma. La protagonista, alter ego della scrittrice, è Frida, una donna di mezza età, stilista e disegnatrice per bambini che, annientata dal lutto per la perdita del marito, fugge dalla sua città verso un territorio misterioso e contraddittorio: l’Argentina. Viaggiando, la donna si spoglia poco a poco di strati sovrapposti, convenzioni, certezze, narcisismi e sicurezze che, come bucce di cipolla, l’hanno avvolta per almeno metà della sua esistenza. Elegante, sicura di sé, ancora bella, a causa e grazie al dolore per la perdita del compagno, un geniale uomo di cinema che l’ha resa dipendente e insicura, recupera a poco a poco il nocciolo duro della propria anima prendendo dolorosamente coscienza di sé così come dell’inevitabile passare del tempo. Perdendosi nelle strade affollate e bollenti di Buenos Aires, attraversando lande desolate tra i fiumi Uruguay e Paranà, incontrando la magia grazie alle mani di una sciamana, in un incontro a metà tra sogno e veglia, Frida finalmente ritroverà se stessa attingendo forza, tra le altre cose, dalla propria creatività artistica.