A cura di "ASCinema - Archivio Siciliano del Cinema"
Ha preso il via la complessa attività di recupero e conversione in digitale di una quota dei materiali cinematografici custoditi presso “ASCinema-Archivio Siciliano del Cinema”.
Si tratta, nello specifico, di pellicole, cinefumetti, cineromanzi e libri di critica cinematografica.
Un progetto di ampio respiro che si fonda sull’acquisizione, la conservazione, la digitalizzazione, lo studio, la ricerca e la valorizzazione del patrimonio cinematografico, sia audiovisivo che cartaceo.
L’obiettivo è sottrarre i materiali all’azione usurante del tempo, promuovendone al contempo la fruizione, inclusi il fondo dedicato al regista Pino Mercanti, nato a Palermo il 16 febbraio del 1911 e scomparso a Roma il 3 settembre del 1986 e la biblioteca relativa al cinema girato in Sicilia o tratto dai numerosi letterati isolani.
Si prevede anche la valorizzazione di un migliaio di cinefumetti e cineromanzi, ossia racconti di pellicole trasposti su carta con l’accattivante supporto di un’ampia selezione di vignette nel primo caso o, nel secondo, di fotografie di scena e fotogrammi della pellicola.
“Un fenomeno popolare particolarmente rappresentativo che pone la lente – afferma il direttore di “ASCinema-Archivio Siciliano del Cinema” Antonio La Torre Giordano – sul clima sociale che si respirava nel periodo del boom economico: i cineromanzi tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Sessanta dello scorso secolo furono la perfetta sintesi editoriale tra i cineracconti degli anni Venti e i più recenti fotoromanzi”.
E non finisce qui, ASCinema è già a lavoro su un nuovo progetto: la realizzazione di una collana editoriale, dal titolo “I Classici del Cinema a Fumetti”, trasposizione in vignette di film classici provenienti dal repertorio del cinema intramontabile e paradigmatico.
Tra i titoli previsti sono inclusi “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani, tratto dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia, “In nome della legge” di Pietro Germi, "Salvatore Giuliano" di Francesco Rosi e “A ciascuno il suo” di Elio Petri, ancora tratto dalla penna dello scrittore racalmutese.
Il primo numero, già in lavorazione, sarà “I cavalieri dalle maschere nere – I Beati Paoli” di Pino Mercanti.