Un'opera proposta dall'Ente Luglio Musicale Trapanese il 3 e 5 agosto.
Lo scherzoso Gioachino Rossini non poteva non “inventare” un’opera buffa per deliziare le orecchie degli spettatori, ed il librettista, Cesare Sterbini, non è stato da meno. Figaro arriva in bicicletta e salendo sul palco stimola la voglia di applausi che arriva spontanea. Ancora una volta l’Ente Luglio Musicale Trapanese fa centro nello scegliere il cartellone e ,con l’ottima regia di Danilo Coppola e del direttore Daniele Agiman, si distingue un burlesco Figaro interpretato da Diego Savini e di tutto il cast, a cominciare da una Rosina, Sayumi Kaneko, abbastanza spregiudicata e “poco vittima” di un Bartolo, Pierpaolo Martella, molto bravo nella sua loquacità ed esuberanza. “Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono donne, ragazzi, vecchi , fanciulle, qua la parrucca…presto la barba…” l’aria di un Figaro all’altezza che tutti i presenti aspettavano. Si è molto distinta Berta, Sara Semilia, con il suo affaccendarsi per il suo Bartolo. Ed il vocione di Basilio, Mariano Orozco, molto apprezzato per la “comicità in calze rosse”. E del conte D'Almaviva, Riccardo Benlodi, non ne parliamo? un amante d'altri tempi, che fà bene a fidarsi del suo barbiere.
Molto bravi i componenti del Coro e dell’Orchestra del Luglio Musicale. Una serata d’agosto all’insegna del susseguirsi di scene “rotanti” che hanno dato dinamicità e vita, sotto gli alberi di una Villa Margherita forse unica nel suo genere operistico.