Palermo - Un secolo di storia siciliana raccontato per immagini. Sabato 12 ottobre a Villa Igiea.
Tre generazioni di fotografi che hanno raccontato e raccontano un pezzo di storia siciliana: nonno, figlio e nipote con il color seppia, il bianco e nero e l'esplosione dei colori.
"Sono cresciuto all'ombra della grandezza di mio padre - racconta Pucci Scafidi- Ironico, sornione e silenzioso. Ricordo di non aver parlato mai con lui di fotografia, fin quando, un giorno, da ragazzo, mi chiede di accompagnarlo a bordo campo dello stadio...così mio padre mi tenne a battesimo, chiedendoni di sedermi al suo fianco e affidandomi una Nikon F. Da quel giorno non ho mai più smesso di fotografare... La fotografia - prosegue - è per me un mezzo per esplorare e apprezzare la ricchezza di una cultura che continua a vivere e a evolversi con l'intenzione di trasmettere un amore profondo per la mia terra natale, rendendo ogni opera unica, un viaggio sensoriale attraverso la totografia materica".
Foto: Palermo,Via Ruggero Settimo di Nicola Scafidi - Ufficio stampa.