Trapani, domenica 13 ottobre ore 10:00, promossa da FIDAM, presso il Museo Agostino Pepoli.
Domenica 13 ottobre, alle ore 10.00 presso il Museo regionale di Trapani “Agostino Pepoli” verrà celebrata, come ogni anno, la GIORNATA NAZIONALE DEGLI AMICI DEI MUSEI, promossa dalla FIDAM (Federazione Italiana degli Amici dei Musei), giunta alla XXI edizione, e la GIORNATA EUROPEA DEGLI AMICI DEI MUSEI che si svolge contemporaneamente in tutti gli Stati membri. L’iniziativa ha ricevuto gli alti patrocini del Parlamento europeo e del Ministero della Cultura e la medaglia del Presidente della Repubblica italiana.
La Giornata 2024 si configura come una grande celebrazione congiunta del volontariato culturale, attivo nella tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, tramite eventi culturali di varia natura, organizzati gratuitamente dai volontari iscritti alle Associazioni facenti parte della Federazione Italiana degli Amici dei Musei.
L’edizione 2024 della Giornata intende celebrare la dedizione che gli Amici dei Musei riservano al patrimonio culturale dedicando tempo, lavoro volontario, competenze ed anche risorse economiche attraverso donazioni per restauri, attrezzature e quanto altro sia utile a rendere un servizio ai musei e ai cittadini che desiderano fruirli.
Gli Amici del Museo Pepoli ripercorreranno le tappe salienti del loro impegno nell’opera di promozione e valorizzane del “loro” Museo, fin dalla fondazione dell’Associazione e, nello spirito della Giornata, renderanno pubblico il prossimo restauro, di cui si assumeranno l’onere finanziario, del dipinto di Andrea Carreca (1610-1677) dal titolo “La Madonna del Rosario con san Domenico e santa Caterina”, da quasi 40 anni relegato nei depositi per lasciare spazio alle vetrine della mostra del corallo tenutasi nel 1986 e, successivamente, all’esposizione delle opere in corallo del Museo.
Dopo i saluti della direttrice del Museo, Anna Maria Parrinello, e la presentazione della Giornata da parte della presidente dell’Associazione, Lina Novara, verrà illustrata dal restauratore Nicolò Miceli, della ditta “La Partenope restauri” di Elena Vetere, che eseguirà i lavori, il progetto di restauro del dipinto, già visibile al piano terra del Museo.