Il nuovo libro di "vita" del pacecoto Pino Rondello.
Centoquarantotto pagine di pensieri. Le pagine dalla centoquarantanove alla centocinquantadue sono vuote per prendere "gli appunti" e segnare le sensazioni che si raccolgono.
Riporto una riflessione della Sociologa KETTY VALENTI:
"Il viaggio di Pino Rondello continua...La sua indagine sulla conoscenza umana riaffiora in questa introspezione dei sentimenti e del proprio vissuto, che egli traduce in arte poetica. Non c'è sfumatura del pensiero o del profondo sentire che egli non colga. Queste sue capacità nutrono l'anima dei suoi lettori, inducendoli a ragionare su una visione più ampia del normale sentire e togliendo, a volte, il disincanto a certe emozioni, ma colmando altre volte, invece, i vuoti dell'anima, spesso affannata, adagiata o rassegnata dalle abitudini e dalla routine della vita. A lui appartiene la capacità di catturare sempre le radici della psiche e del cuore, di non lasciare nulla di non esplorato, affinché tutto sia in movimento e in continua evoluzione, verso la speranza di una esistenza più piena e consapevole."