Venerdì 6 e Sabato 7 dicembre, al Politeama Garibaldi di Palermo.
Markus Stenz – fra i più apprezzati oggi per le pagine del tardo Ottocento e con non pochi riconoscimenti internazionali tra cui un Gramophone Award – salirà sul podio dell’Orchestra Sinfonica Siciliana per i concreti di questa settimana della 65a Stagione 2024/2025. In programma due pagine celeberrime e molto amate come l’ouverture Leonore n. 3 op. 72 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 1 in re maggiore “Il Titano” di Gustav Mahler.
La famosissima pagina beethoveniana, con cui frequentemente si aprono i concerti di tutto il mondo, è – come si evince dal titolo – la terza ouverture scritta per l’unica opera teatrale del compositore di Bonn, Fidelio, il cui titolo originario era, appunto, Leonore. Insoddisfatto per varie ragioni dalle prime due ouverture preparate per il debutto dell’opera nel 1805 Beethoven ne preparò una terza ma poi anche una quarta versione. Mahler come direttore d’orchestra inseriva la Leonore n. 3 nell’opera, prima dell’ultimo quadro, un uso rimasto in voga anche oggi. Markus Stenz formatosi alla Hochschule für Musik di Colonia con Volker Wangenheim e a Tanglewood con Leonard Bernstein e Seiji Ozawa, è stato direttore principale della Netherlands Radio Philharmonic Orchestra, direttore ospite principale della Baltimore Symphony Orchestra e direttore in residenza della Seoul Philharmonic Orchestra. Nel 2018, ha diretto Die Gezeichneten di Schreker alla Bayerische Staatsoper e Fin de partie di Kurtág al Teatro alla Scala e subito dopo all’Opera di Amsterdam e all’Opéra National de Paris. In Italia ha diretto, fra le altre, l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra Haydn di Bolzano. Tra gli impegni recenti, figurano concerti con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Foto: Markus Stenz - ufficio stampa.