Dichiarazione di Visentin sul turismo siracusano
Il sindaco Visentin ha indicato le prospettive di un modello di sviluppo legato al turismo culturale. “Siamo Patrimonio dell’Umanità, riconoscimento che ha accresciuto l’interesse verso la nostra città. Sul turismo culturale, la parte pubblica sta spendendo energie; i privati investono, accrescendo e differenziando l’offerta di posti letto; i dati sulle presenze turistiche ci dicono che resistiamo alla crisi del settore. I risultati di questo lungo lavoro sono ormai sotto gli occhi di tutti, con la città diventata appetibile ai grandi investitori e ai flussi turistici internazionali. Siracusa è già apprezzata come città balneare ma adesso siamo in una nuova fase: lo sfruttamento del mare come risorsa, che si concretizzerà con il porto turistico e la riqualificazione del Porto grande”. Infine, Roberto Visentin ha chiesto un piano di investimenti nelle infrastrutture e nei trasporti. “Il cambiamento potrà essere veramente compiuto solo quando Siracusa sarà stabilmente collegata al resto del Paese da un sistema di grandi vie di comunicazione degno del terzo millennio. Senza di esso l’intera sistema economico non raggiungerà seri livelli di competitività sui mercati. C’è bisogno di un vero impegno dello Stato, che manca da anni. Anzi, i segnali vanno in senso opposto se consideriamo la politica delle Ferrovie che continua a dismettere tratte e a ridurre investimenti, contribuendo al nostro isolamento”. Foto: Siracusa, piazza del Duomo