Il Corpo Umano
Il 7 Dicembre, alle ore 18.00, presso il Complesso Monumentale San Pietro di Marsala, avrà luogo la presentazione ufficiale dell’ultimo lavoro letterario di Paolo Giordano, intitolato Il corpo umano, ed edito da Mondadori. Lo scrittore piemontese è noto al grande pubblico per la pluripremiata opera prima, ovvero La solitudine dei numeri primi, tradotto in oltre 40 paesi e da cui è stato tratto l’omonimo lungometraggio di Saverio Costanzo. Il successo riscosso dalla prima pubblicazione ha convinto Giordano, laureato in Fisica Teorica, ad affiancare alla propria attività di ricercatore scientifico anche quella di romanziere e narratore. Quest’anno prosegue dunque il suo lavoro di letterato con un nuovo romanzo, Il corpo umano, dove un plotone di giovani ragazzi si trova ad affrontare la prima grande prova della vita, in missione in Afghanistan. Al momento di partire, i protagonisti non sanno ancora che il luogo a cui verranno destinati è uno dei più pericolosi di tutta l’area del conflitto: la forward operating base (fob) Ice, nel distretto del Gulistan, “un recinto di sabbia esposto alle avversità”, dove non c’è niente, soltanto polvere, dove la luce del giorno è così forte da provocare la congiuntivite e la notte non si possono accendere le luci per non attirare i colpi di mortaio. Sfiniti dal caldo, dalla noia e dal timore per una minaccia che appare ogni giorno più irreale, i soldati ricostruiscono dentro la fob la vita che conoscono, approfondiscono le amicizie e i contrasti fra loro, cercano distrazioni di ogni tipo e si lasciano andare a pericolosi scherzi camerateschi. Soltanto la notte, sdraiati sulle brande, vengono sorpresi dai ricordi. Nel silenzio assoluto, che è silenzio della civiltà ma anche della natura, riescono a sentire la pulsazione del proprio cuore, il ronzio degli altri organi interni – l’attività incessante del corpo umano. L’occasione in cui saranno costretti a addentrarsi in territorio nemico sarà anche quella in cui ognuno, all’improvviso, dovrà fare i conti con ciò che ha lasciato in sospeso in Italia. Al loro ritorno, avranno sorpassato irreversibilmente la linea che separa la giovinezza dall’età adulta. In un romanzo corale, che alterna spensieratezza e dramma, Giordano delinea con precisione i contorni delle “nuove guerre”. E, nel farlo, svela l’esistenza di altri conflitti, ancora più sfuggenti ma non meno insidiosi: quelli familiari, quelli affettivi e quelli sanguinosi e interminabili contro se stessi. L’incontro marsalese, organizzato dalla Libreria Mondadori in collaborazione con le scuole e il patrocinio del Comune di Marsala, sarà seguita dalla proiezione di un cortometraggio co-diretto da Giordano: una nuova preziosa occasione, per riflettere sui mille volti della guerra, e discutere sui grandi temi della vita, contrassegnati spesso da profondi conflitti interiori.