Oggi la nostra cittadina, con il progetto "Portami il futuro" ha raggiunto l'obiettivo.
Il Ministero della Cultura ha proclamato la nostra GIBELLINA Capitale dell'Arte contemporanea per il 2026. Su ventitre città e sulle quattro finaliste, Carrara, Gallarate, Pescara e Todi, la nostra città, risorta a nuova vita dopo il terremoto del 1968, finalmente raccoglie il frutto del suo impegno e di quanti si sono prodigati in tutti questi anni per renderla simbolo di rinascita culturale e architettonica. Decine di artisti si sono impegnati per raccogliere e far ri-nascere Gibellina come Polo internazionale di arte contemporanea. Tutti i visitatori che hanno la fortuna di percorrerne la strade e di "studiarne" le opere d'arte rimangono "stupiti" ed affascinati per quanto l'arte possa cambiare il volto di un paese che era morto, e del come sia rinato facendo sognare gli amanti delle belle arti, trascinadoli in un viaggio ricco di forme e colori, cercando di saziare la "fame" di conoscenza e cultura che ciascuno ha dentro. Ecco, un giro per questa città d'arte, serve da stimolo per le menti creative e non, perché dal nulla e dalle sue ceneri è diventata laboratorio dove l'arte contemporanea è germogliata rendendola una grande siepe dove si possono ammirare una miriade di fiori frutto della immaginazione e della fantasia umana.
Foto: Museo di Gibellina